Mi è stato presentato in riparazione un gioiellino di casa shimano ( Calcutta 51GT ) praticamente agonizzante , causa esposizione agli agenti esterni ed assenza di manutenzione da molto tempo.
Il mulo in questione vale la pensa di essere ripristinato ( anche se fuori produzione, trattasi di un mulo al nuovo oltre i 400€ ) e di grandi prestazioni.
Il proprietario ( mio amico ! ) lamentava del blocco completo del tasto di sgancio della bobina oltre ad un indurimento della rotazione della manovella, quasi in maniera forzata ...
L'aspetto presenta numerose ossidazioni esterne, ( punti di giuntura delle parti, attorno all'albero del guidafilo ) oltre che a zone di vera e propria ruggine.
La prima operazione consiste nello smontaggio totale dell'attrezzo, ripristinando come
segue ogni singolo pezzo:
Le parti rotanti, particolarmente rallentate dalla sporcizia e dall'ossidazione, vengono passate in un bagno di Kemisol Jet4, e successivamente in un bagno di petrolio bianco, con lo scopo di sgrassare e rimuovere parti di sporco. Mediante leggere spazzolature
(coton-fioc) si puliscono alla perfezione, riaquistando quella leggera lubrificazione nel petrolio.
Stesso procedimento per le parti metalliche in particolare l'albero della manovella, le ruote, e l'alberino del guidafilo ( molto soggetto a sporcarsi in quanto esterno al mulo )
Inoltre si notava una vera e propra "palla di ossido " sul perno del tasto di sblocco, sulle seeger e sulle rondelle di spessore del tasto stesso.
Bisogna porre attenzione al contatto del Kemisol sulle parti in plastica per evitare la deformazione.
Rimosse le parti ossidare mediante un leggero carteggio (tela finissima , oltre la 600 ) in modo da ritrovare il lucido... si inizia il rimontaggio, tenendo cura di lubrificare accuratamente ogni parte.
Importante usare olio specifico per i cuscinetti del sistema, in particolare quelli di lancio della bobina, che frullano davvero forte ed un qualsiasi olio o grasso inadatto rallenterebbe non poco la corsa. Ho usato grasso al Litio ( piuttosto resistente all'umidità ) per le parti a strusciamento ( zone del tasto di sblocco , ingranaggi a bassi giri interni ) ed olio shimano per l parti veloci.
Confrontandolo col mio Calcutta conquest 51, ( il gemello per mercato giapponese) , noto come differenza, il numero di alcuni cuscini, lo spessore maggiorato della molla di sblocco del tasto, nonche alcuni ingegnosi sistemi di alleggerimento del complesso.
Come dire, che i muli per il mercato giapponese sembrano con caratteristiche migliori oltre che più curati.( e più cari
)
A mulo rimontato, si eseguono dei test di routine, ( circa 30-40 lanci per far lubrificare bene tutte le parti,) oltre che qualche recupero (!!) sotto sforzo ( lieve perchè ha una frizione massima di circa 2.5 kg )
Da segnalare un cuscinetto "BLOCCATO" e quindi da sostituire in seguito. Al momento è stato posizionato sull'albero del guidafilo, che è quello che "relativamente" se accusa meno la necessità...
In prova il mulo gira nuovamente che è un piacere, lanciando 6 grammi con facilità oltre 20 mt, facendo sentire il tipico sibilo di questi muli.
Non è un mulo uscito di fabbrica certo, ( ha macinato diversi chilometri ..
) però ancora funzionalissimo e performante.
Unica accortezza, ( non forse come le mie maniacali .. ) di curare un pelo di più certe attrezzature, nel senso di lasciarlo aperto qualche ora se inzuppato d'acqua, e ogni fine stagione dargli una pulita e lubrificata.
Questi sono attrezzi che non si finiscono se curati a dovere e durano una vita ...
Salut.
